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martedì 17 settembre 2013

Infiniti incontri e amicizie

Sotto le scarpe vibra un ritmo, mentre procediamo, con la mente affollata di pensieri, verso un nuovo incontro o una spiritosa chiacchierata su Orion, tra giochi, chat e radio.
Si vive di speranze, anche inconsapevoli: c'è chi si vuole abbandonare alla distrazione, chi aspetta finalmente qualcosa di nuovo ed è avaro di sorprese: qui nascono anche solidi e sinceri legami d'amicizia, fatti di intese, scherzi, battute, ironie, simpatici o maliziosi doppi sensi.
Talvolta, gli incontri, dopo tutta l'interminabile attesa; al principio di ogni cosa si nasconde sempre, in qualche modo, il Caso, che le anime, se vorranno, potranno materializzare in un invito: ogni attenzione cade su un sorriso, uno sguardo. Subito le parole escono più difficilmente, ma poi tutto si fa, pian piano, sempre più accattivante, guadagnando lentamente una prima conoscenza dell'altro, finché, un giorno, arriverà il desiderio di trattenere quella persona a sé, oppure la consapevolezza di una storia intensa, passionale, divertente, anche se di breve durata.
Quando si è vicini alla persona giusta, è come volare senza nemmeno chiudere gli occhi e se c'è una traccia di malinconia questa immediatamente scompare.
Dai pensieri cade un velo e si ritrova con l'altra persona l'unica verità, il sapere ciò che prova l'altro anche senza parlare, riuscire a dire quello che mai si era detto, per qualche strana inibizione.
In questo modo si riesce a solcare, per qualche attimo, quell'insondabile e intricato "oceano di segreti" che ogni donna ha nel cuore.
L'amore intrappola e il mondo, a volte, appare non per quello che è, ma tutto fa parte della magia, dell'intesa.
Non sempre, però, si comprende a fondo l'altro: spesso, pur provandoci, non ci si riesce affatto, oppure non si tenta neppure di farlo.
A volte ciò che nasce è qualcosa di transitorio e fugace, altre, invece, si accende una speciale scintilla, destinata a brillare nel futuro: l'intensità, la lealtà, lo spirito di un'amicizia, oppure la più travolgente storia.
La primaria esigenza è semplicemente quella di divertirsi, a volte anche senza ponderare o conoscere, senza sapere, magari, con certezza, se si rileggerà nuovamente la persona, se ci sarà ancora l'occasione: e anche questa è, sicuramente, un'occasione che non puoi proprio lasciarti sfuggire.

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